La riqualificazione dell'ex stabilimento Pollo Estuario: un nuovo volto grazie ai sistemi integrati Alubel
La trasformazione di un edificio industriale
La riqualificazione e l'ampliamento dell'ex stabilimento per la produzione di salumi della ditta Pollo Estuario a Noventa di Piave (VE) rappresentano un perfetto esempio di trasformazione industriale. L'edificio, precedentemente abbandonato ma in buone condizioni strutturali, è stato adattato per ospitare l'attività di lavorazione e confezionamento di carni, grazie all'intervento dello studio Proteco Engineering, guidato dagli architetti Valter Granzotto e Umberto Tuis.
Un nuovo spazio produttivo per Pollo Estuario
L'esigenza di espandere l'attività produttiva della ditta Pollo Estuario ha portato a spostare una parte delle operazioni dall'originaria sede di San Donà di Piave, che risultava ormai insufficiente per gestire l'intera attività. Il nuovo spazio ha permesso di integrare nuove strutture e tecnologie per il confezionamento e lo stoccaggio delle carni, mantenendo l'attività di macellazione nella vecchia sede. La superficie totale dell'area di intervento è di circa 3.400 metri quadrati.
Ampliamento e ristrutturazione: focus sull’efficienza
L'intervento ha avuto come obiettivo l'adeguamento della struttura esistente alla nuova destinazione d'uso, che prevede la trasformazione di materie prime animali. Una delle annessioni più importanti è stata la creazione di una "cella automatica" per lo stoccaggio dei bancali, un sistema gestito da robot che facilita il processo di carico e scarico, migliorando significativamente l'efficienza operativa e riducendo i tempi di movimentazione. Ulteriori ampliamenti sono stati realizzati per la zona tecnica e la scala di accesso agli uffici.
Materiali scelti: acciaio e pannelli coibentati per garantire efficienza energetica
Le nuove strutture sono state realizzate in acciaio, mentre i tamponamenti sono stati effettuati con pannelli in lamiera coibentata, ideali per l'attività a bassa temperatura dello stabilimento. Particolare attenzione è stata posta all'isolamento della cella frigo, che è stata costruita con una struttura in acciaio (sistema REP) e pannelli coibentati con poliuretano. L'isolamento è stato progettato per evitare ponti termici, garantendo l'efficienza energetica necessaria per mantenere basse temperature costanti.
Pareti ventilate con lastre Alubel per un isolamento superiore
Un aspetto di rilievo del progetto è stato l'utilizzo delle lastre grecate coibentate Tek 28 di Alubel, impiegate per rivestire esternamente la cella frigo. Queste lastre in lamiera preverniciata con finitura silver RAL 9006 hanno permesso di creare una parete ventilata che, oltre a fungere da prima barriera contro l'irradiazione solare, ha contribuito a ridurre la formazione di condensa all'interno. Questo tipo di rivestimento migliora l'efficienza energetica e valorizza l'estetica dell'edificio, garantendo un design moderno e funzionale.
Rapidità e precisione nella realizzazione
L'intera opera è stata completata in soli 12 mesi, grazie anche all'utilizzo di soluzioni costruttive miste in acciaio e calcestruzzo prefabbricato, che hanno consentito di ridurre significativamente i tempi di costruzione. La ditta Andreetta Costruzioni Metalliche s.r.l. si è occupata delle opere metalliche e della posa del rivestimento, lavorando in sinergia con lo studio Nord Est Progetti per i dettagli strutturali, sotto la guida dell'ingegnere Sandro Teso.
Conclusione
La ristrutturazione e l'ampliamento dell'ex stabilimento Pollo Estuario è un esempio di come la riqualificazione industriale possa essere gestita in maniera efficiente, grazie all'uso di materiali innovativi e all'integrazione di tecnologie all'avanguardia. Le soluzioni di Alubel hanno avuto un ruolo chiave nel garantire l'isolamento termico e la funzionalità della struttura, confermando la loro efficacia nel campo delle costruzioni industriali.